#Pallavolo A1 femminile PO Scudetto – Busto vs Monza: stati d’animo diversi, stessa voglia di vincere

“Un mercoledì sera da brividi”, così viene presentata la sfida che attende Unet E-Work Busto Arsizio e Saugella Team Monza, chiamate ad affrontarsi (per l’ennesima volta) domani sera nella sfida decisiva dei quarti di finale di playoff scudetto, che può far arrivare ad un passo dalla porta del Paradiso della finale. Una gara 3 che si annuncia molto equilibrata, perché se Monza ha imposto il suo gioco al PalaYamamay, Busto lo ha fatto al PalaCandy. E chissà se questa volta il fattore campo avrà il sopravvento.

A chi vincerà si schiuderanno le porte delle semifinali, che mancano alla società biancorossa dalla stagione 2013/2014 e che non sono state mai raggiunte dalla Saugella. “La soddisfazione per giocare la partita decisiva contro Monza in casa è grande – ha sottolineato Marco Mencarelli – ma ora potrà davvero accadere di tutto. Il fatto di avere poco tempo per preparare la partita non ci spaventa, anzi forse è stato strano avere una settimana piena tra gara 1 e gara 2. Il ritmo play-off, con match ravvicinati, inizia ora: la cosa più importante da fare sarà lo scarico dalla partita precedente e il saper ricaricare le pile in fretta per farsi trovare prontissimi all’appuntamento”. Diverso lo stato d’animo di Luciano Pedullà: “Dobbiamo resettare tutto. La sconfitta in Gara 2 non ha minato la nostra fiducia, che rimane alta. Le ragazze domani sapranno dare il massimo. C’è delusione, anche se penso che sia stata maggiore per chi ci ha guardato. Quando si giocano i Play-Off ogni partita ha la sua storia. Abbiamo le carte in regola per fare grandi cose”.

Due le protagoniste più attese del  derby lombardo: Serena Ortolani e Valentia Diouf. La monzese (un ex avendo vestito la maglia delle Farfalle nel 2007/08) di tricolori ne ha già vinti quattro con tre maglie diverse; la bustocca, oggi 25nne, nemmeno uno. Sono i personaggi di un ruolo che può cambiare le sorti di una partita e che le rispettive tifoserie si augurano e si aspettano di vedere protagoniste a fine match: vorrebbe dire che hanno inciso in maniera vincete sul risultato della gara.