#Pallavolo SuperLega – Siena a Padova inseguendo la prima vittoria

Siena ha raggiunto Padova, dove domani giocherà la settima di campionato, inseguendo quel successo che ancora le manca in SuperLega, vittoria che potrebbe date una nuova luce a questo sofferto primo quarto di campionato. Riuscirà a sbloccarsi la squadra di Cichello?  Lo sperano gli atleti e i dirigenti, lo vogliono i tifosi, che sanno che la gara successiva a Civitanova sarà ancora più difficile.

“Ci manca una vittoria che darebbe morale e punti in classifica e sarebbe la conferma di quello che i ragazzi stanno facendo quotidianamente con il lavoro in palestra – dichiara il direttore sportivo del team senese, Fabio Mechini –. Abbiamo rammarico per quello che si è visto nei match contro Vibo Valentia, Sora, Perugia e Verona quando potevamo portare a casa qualcosa in più. Serve maggiore cinismo per conquistare ciò che abbiamo costruito durante una sfida. Sta aumentando il feeling tra i giocatori, spero che a Padova possa invertirsi un po’ la rotta. I nostri pallavolisti hanno la consapevolezza di poter fare bene”.

La Kioene Padova è reduce dalla sconfitta rimediata per 3-0 a Modena  e ha in questo momento 6 punti in classifica. Siena invece è reduce dalla sconfitta interna nella gara di giovedì contro la Calzedonia Verona al tie break: una gara che ha portato comunque un punto nella classifica della Emma Villas, salita adesso a quota 3.

“Andiamo a Padova con la voglia di fare bene – commenta il centrale della Emma Villas Siena, Vincenzo Spadavecchia –. Dobbiamo lottare con il cuore per cercare di vincere la nostra prima partita in questo campionato di Superlega. Per noi non è un periodo positivo, vogliamo rialzarci. Padova è una bella formazione, giocano bene e non sarà certo una sfida semplice. Nel match contro Verona abbiamo battuto abbastanza bene, abbiamo murato un po’ di più e abbiamo difeso in maniera positiva molti palloni. Però abbiamo sbagliato qualcosa nei momenti cruciali della sfida e siamo stati pure sfortunati in determinate situazioni. Dobbiamo essere più freddi ed incisivi nei frangenti chiave di ogni partita”.