Pallavolo A1 femminile – La Giovane Brescia è già sulla strada giusta

L’esordio stagionale 2020-2021 ha visto una combattiva Valsabbina Millenium in grado, per la prima volta nella sua storia, di conquistare un set alla forte squadra toscana, e più in generale di metterla in seria difficoltà. Il rammarico per non aver sfruttato un paio di ghiotti set point c’è, come quello per l’eliminazione dalla Supercoppa in questa versione ampliata.
“Personalmente sono soddisfatto di quanto visto in Supercoppa – esordisce il Gm Emanuele Catania – se pur con tante piccole cose da sistemare e al di là della sconfitta, è stato davvero emozionante tornare in campo, la gioia di vincere un set è stata pazzesca, ci mancava tantissimo questo tipo di adrenalina, da brividi. E’ stata una tappa utile in prospettiva campionato, lo staff ha degli spunti di riflessione su cui lavorare, dobbiamo trovare più stabilità. Enrico Mazzola ha avuto modo di inserire tutta la rosa tranne Berti che ha avuto un piccolo risentimento e lo staff non se l’è sentita di rischiarla – precisa il gm – Abbiamo un allenatore in grado di valorizzare tutto il roster, e questo è un valore aggiunto per noi, alcune delle ragazze si sono già messe in luce”.
“Sappiamo che Scandicci è una squadra d’alta classifica, non ci sono dubbi, e per questo sono fiera di come abbiamo giocato – spiega Lea Cvetnić, nella foto di Roberto Muliere insieme ad Ylenia Pericati – abbiamo perso la concentrazione in alcuni frangenti, è vero, ma in generale vista la caratura tecnica delle avversarie direi che ce la siamo cavata bene”.
Lea ha rilevato Angelina nel corso del secondo set, rendendosi poi preziosa nel corso del match, specialmente in attacco e in battuta. Chiudendo con 9 punti realizzati.Per lei era l’esordio in una competizione ufficiale di A1, così come per Jasper, Pericati, Decortes e la giovane aggregata dal giovanile Millenium Chiara Sala: “Sono molto felice che l’allenatore mi abbia dato l’opportunità di entrare, anche se era un momento complicato ho provato a dare il 100% per la squadra”. Squadra che ha fatto progressi: «Dobbiamo lavorare tanto sulla concentrazione dopo tanti mesi di stop, quindi sulla continuità, specie a questo livello. Invece promuovo l’atteggiamento in generale, perché è migliorato rispetto alle amichevoli, trovandoci in un match ufficiale eravamo più combattive e aggressive”.