Pallavolo Mercato – Matteo Bertini: “Ho scelto Perugia rispetto a Trento perchè sono un allenatore e voglio rimanere in panchina”

La Bartoccini Fortinfissi Perugia ha ufficializzato l’ingaggio di Matteo Bertini: sarà l’assistente di Davide Mazzanti in azzurro, a guidare il sestetto umbro
PERCHE’ HO SCELTO PERUGIA – ” Prima di tutto vorrei ringraziare la società per l’opportunità che mi ha dato, dopo una stagione che non è andata proprio secondo i piani. Avrò anche un’estate impegnata con la Nazionale e quindi le cose saranno leggermente più complicate ed hanno richiesto un atto di fiducia nei miei confronti, per questo sono grato ai dirigenti della Bartoccini-Fortinfissi Perugia. Ho scelto questa nuova avventura nonostante l’offerta dirigenziale di Trento perché sono un allenatore e voglio rimanere in panchina ad allenare ancora per anni, è stata una decisione sofferta dal punto di vista dei rapporti umani che si erano creati a Trento, ma sicuramente semplice dal punto di vista della carriera. Allenare in una piazza come Perugia, all’interno di un progetto importante come quello propostomi ha fatto la differenza. Un’altra cosa che ha fatto la differenza è stata la chimica che si è creata subito tra me ed il Ds Remo Ambroglini, sono sicuro che lavoreremo bene insieme verso la prossima stagione. So che troverò al mio fianco Andrea Giovi che conosco molto bene dal suo trascorso in Nazionale, che mi ha parlato molto bene di Perugia e come sempre si partirà con entusiasmo”.
ORGANIZZARE IL DOPPIO INCARICO – “Chiaramente il periodo in cui sarò in Nazionale dovremo organizzare il lavoro in maniera da poter seguire la squadra a distanza, stiamo giusto cominciando a mettere a punto la cosa con la società, ci terremo in contatto con lo staff che sarà sul posto quando io non ci sarò, in questo la tecnologia ci verrà in soccorso, come già ho fatto in passato. Ovviamente come avrò la possibilità sarò a fisicamente presente per seguire i lavori”.
OBIETTIVO SALVEZZA TRANQUILLA – “Da quello che si sta vedendo ci sono molte squadre che vorranno fare un salto di qualità, il livello sicuramente salirà, ovviamente tra quelle squadre ci siamo anche noi, lavoreremo per allestire una squadra che possa dire la sua e cercare di raggiungere l’obbiettivo di una salvezza tranquilla nel minor tempo possibile, poi magari se ci sarà la possibilità anche ottenere qualche soddisfazione in più, con il DS Ambroglini stiamo lavorando proprio per questo. Sarà un campionato tosto ma anche stimolante, ci aspettano belle sfide ma sia io che la società abbiamo il giusto coraggio”.

Foto di Daniele Combi