Pallavolo A1 femminile – Per Casalmaggiore sarà questa la stagione della risalita

(Sergio Martini per iVolleymagazine.it) La Vbc Casalmaggiore, ancora targata Trasporti Pesanti, sarà per il decimo anno al via del massimo campionato di volley femminile, dopo la sofferta salvezza dell’ultima stagione.
Gli ultimi anni sono stati vissuti fra alti e bassi, ma per il decennale a Casalmaggiore provano ad alzare l’asticella con una formazione tutta nuova a partire dalla conduzione tecnica.
La scelta per l’allenatore è caduta su Andrea Pistola dopo l’ottimo lavoro a Cuneo. Con lui la società ha costruito un roster che punta a lottare per le posizioni immediatamente ridosso alle quattro grandi del campionato. L’avvicinamento al campionato non è stato dei più semplici tra alcuni problemi fisici e l’assenza di giocatrici del sestetto titolare.
La regista Lauren Carlini e il martello Alexandra Franti, protagoniste al mondiale con la nazionale Usa, arriveranno solo lunedì mentre la centrale olandese Juliet Lohius si è unita alla squadra già da qualche giorno. Stiamo parlando di quello che verosimilmente rappresenta il 50%della squadra titolare.
Pistola potrà affidarsi ad un buon pacchetto di centrali e schiacciatrici mentre il capitano sarà l’opposto Emylia Dimitrova. La bulgara torna in Italia dopo alcuni anni e sarà la giocatrice più esperta del roster. Dopo le difficoltà della passata stagione al centro torna a Casalmaggiore una atleta dello spessore di Laura Melandri, mentre terzo centrale sarà Benedetta Sartori che sta recuperando dalla pulizia del menisco. Nel reparto dei posti 4 l’americana Frantti sarà affiancata da Elena Perinelli in arrivo da Chieri, Ellen Braga, brasiliana confermata come l’opposto Malual e Mangani, che potrà essere impegnata come secondo libero, e la giovane Rebecca Piva, che ha già vestito la maglia azzurra nella VNL 2021.
Unico libero di ruolo nel roster sarà Chiara De Bortoli in arrivo da Chieri con Perinelli e Frantti. Ad affiancare Carlini in cabina di regia Francesca Scola.
La Vbc rientra sulla carta nel novero delle formazioni che possono lottare dal quinto posto in giù. Servirà del tempo per ovvi motivi per trovare la quadra, ma il roster si presenta ben assortito e in grado di fornire al tecnico Pistola più soluzioni. La fiducia non manca, ora tocca al responso del campo. L’inizio del campionato è piuttosto complicato con quattro trasferte nelle prime sei gare a partire dal debutto di domenica a Chieri, ma questo organico può fare bene, se riuscirà a trovare in fretta i giusti equilibri ed avere la capacità di lottare.