Il lungo percorso estivo con addosso la maglia azzurra, iniziato già a maggio con i primi collegiali a Cavalese e proseguito a giugno con l’esordio in VNL, non poteva garantire soddisfazione più bella e meritata della medaglia d’oro all’Universiade di Chengdu per Giulio Magalini. In Cina il nuovo schiacciatore gialloblù, che Trentino Volley ha prelevato ad inizio mercato dalla sua Verona, è stato fra i principali artefici della vittoria dell’Italia, come raccontano bene le statistiche: 80 punti in sei partite complessivamente giocate nel torneo maschile della manifestazione multisportiva corrispondente all’Olimpiade riservata agli atleti universitari, con 9 muri e 2 ace personali, oltre al 57% in attacco (69 su 119).
“E’ stata un’esperienza fantastica sotto tutti i punti di vista, umano e professionale – ha raccontato il giocatore scaligero che il 14 agosto compirà 22 anni in una intervista all’ufficio stampa della sua nuova squadra – . L’organizzazione cinese è stata ineccepibile, ho avuto anche modo di vivere la cerimonia inaugurale che si è rivelata molto emozionante. Non ho mai partecipato ad una Olimpiade, ma già vedere quanto sono stati in grado di fare in questa occasione ti fa capire come questi eventi siano davvero straordinari, unici. Il nostro è stato un torneo in crescendo dal punto di vista dei risultati, forse anche a causa del fatto che ci abbiamo messo un po’ ad assorbire il cambio di fuso orario. La sconfitta nella prima fase con la Germania ci ha sicuramente complicato la vita, ma forse ci ha anche agevolato negli abbinamenti del tabellone ad eliminazione diretta. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo affiatato e dopo quel ko non abbiamo più sbagliato un colpo, conquistando la vittoria finale che è un bellissimo premio per tutti. Personalmente sono molto contento di aver vissuto questa esperienza e lo dico indipendentemente dal risultato; avevo infatti bisogno di ritrovare il ritmo gara, di stare in campo e l’ho potuto fare con continuità. L’oro però è davvero la ciliegina sulla torta della nostra estate”.
“Adesso mi aspettano una decina di giorni di riposo e vacanza – ha concluso Magalini – ; li farò passare in fretta perché ho tanta voglia di tornare in palestra ed iniziare la mia nuova esperienza a Trento, con Trentino Volley. Mi farò trovare pronto e carico per il raduno del 22 agosto; sarà bello ed importante avere a disposizione già otto effettivi sin dal primo giorno di preparazione, così potremo già lavorare molto bene. L’Itas Trentino è una squadra che la dirigenza in estate ha allestito con grande attenzione per poter dire la propria in tutte le competizioni a cui parteciperà, Champions League compresa. Non vedo l’ora di potermi calare in questa realtà e capire quanto valgo”.
Pallavolo SuperLega – Magalini e l’Universiade da protagonista: “E’ stata un’esperienza fantastica sotto tutti i punti di vista, umano e professionale”
