Pallavolo A3 maschile – Palmi riesce a battere la bestia nera Casarano

(Saverio Albanese per iVolleymagazine.it) La bestia nera Leo Shoes Casarano è stata “matata” dalla OmiFer Franco Tigano Palmi, che ha dovuto, però, profondere tesori di energie nei 113 minuti di gioco per evitare di protrarre la contesa alla frazione decisiva.
La formazione della Costa Viola, dunque, può tirare un sospiro di sollievo in questo turno di campionato favorevole che nonostante la veda ancora in quinta posizione, ha accorciato il gap su Lagonegro che ha osservato il turno di riposo ed ha recuperato un punto su San Giustino, che in Salento ha domato la tenacia resistenza del Lecce soltanto alla frazione decisiva.
Dietro la super capolista Banca Macerata a quota 50 punti, si è riformato il trenino con il terzetto composto da San Giustino, Fano e Lagonegro con 40 punti, con Palmi che insegue con 37 punti, mentre Modica con i suoi 31 punti e Lecce con 28, sono in questo momento le ultime due formazioni incluse nella griglia dei Play Off. Sabaudia che occupa l’ottavo posto a quota 26 punti, Sorrento e Casarano con 24, hanno un barlume di speranza per giocarsi l’ultima fiche a loro disposizione in questi ultimi quattro turni di regular season.
Nella gara contro Casarano il Palmi già nel corso del primo parziale ha dovuto rinunciare per un riacutizzarsi di un problema fisico del suo poderoso opposto polacco Pawel Stabrawa, sostituito dal giovane Cristian Ioveno, bravo a farsi trovare pronto, che ha messo a terra 23 punti, tre dei quali a muro, il 67% in ricezione e soprattutto un più che convincente 51% sui 39 attacchi complessivi, migliorando il proprio il suo career- high che aveva stabilito nel precedente turno casalingo contro Sorrento lo scorso 10 febbraio.
Altro grande protagonista è stato il martello pitagorico Francesco Corrado autore di 19 punti, quattro dei quali nel fondamentale del muro e uno dai nove metri, che ha messo a terra il pallone decisivo del primo, secondo e soprattutto del quarto parziale sul punteggio di 24 a 23, che ha messo la ceralacca alla contesa. In doppia cifra anche il centrale Graziano Maccarone (10 punti, con 3 muri, 2 ace, 71% sui 7 attacchi complessivi), che nelle ultime settimane si sta esprimendo su livelli di rendimento elevati, ma come al solito un contributo fondamentale per questo 13esimo sigillo stagionale lo hanno fornito il prode capitano Carmelo Gitto, dello schiacciatore Peppino Carbone ed il palleggiatore Francesco Cottarelli.
La Leo Shoes Casarano, fatta eccezione per il secondo parziale, ha dato battaglia negli altri tra parziali, trovando soluzioni offensive efficaci sia con l’opposto Leonardo Lugli, il migliore realizzatore dei suoi con 18 punti, di cui due a muro e uno al servizio e del “figlio d’arte” Ludovico Giuliani, anche lui in doppia cifra con 12 punti, tre dei quali dai nove metri, ed un ottimo 65% in ricezione, che aveva iniziato la stagione proprio a Palmi nel ruolo di libero per poi rescindere dopo sette partite e accasarsi come schiacciatore proprio con il team del salento. Mercoledì prossimo nell’ultimo turno infrasettimanale Casarano affronterà in un infuocato derby salentino Lecce che ha tutto il sapore da ultima spiaggia per l’ultimo posto utile alla post season, mentre il Palmi viaggerà nel capoluogo partenopeo per affrontare la QuantWare Napoli, terz’ultima della classe, in piena bagarre per evitare i Play Out.

OmiFer Franco Tigano Palmi – Leo Shoes Casarano 3–1 (25–21 25–14 20–25 25–23)
PALMI: Cottarelli 4, Stabrawa, Gitto cap. 7, Maccarone 10, Corrado 19, Carbone 9, Donati (L1); Ioveno 23, Amato n.e., Russo n.e., Rau n.e., Pellegrino n.e.. Allenatore: Gianluca Porcino – Nico Arlotta
CASARANO: Ciardo, Lugli 18, Peluso 1, Miraglia 8, Giuliani 12, Baldari 9, Carta (L1); Martinelli 4, Tommasi, Licitra, Quarta, Coppola, Pepe 4, De Micheli (L2). Allenatore: Fabrizio Licchelli
Arbitri: Giorgianni di Messina e Ciaccio di Palermo