Pallavolo FIVBWomensWCH – Zé Roberto: “Nemmeno nei miei sogni più sfrenati avrei potuto immaginare di battere l’Italia per 3 set a 1 in semifinale”

C’è gioia grande nello spogliatoio brasiliano per un accesso in finale, raggiunto con merito, ribadendo la superiorità sull’Italia battuta per la seconda volta nello stesso torneo.
Gabi, (20 punti 17 in attacco e 3 a muro): “Quello che abbiamo fatto in questo Mondiale è incredibile. Questo gruppo ha affrontato molte battaglie e ha dimostrato tanta resilienza e coraggio. Lo staff tecnico ci dice tutto quello che dobbiamo fare in campo e ci dà lucidità nei momenti di difficoltà Zé oggi negli spogliatoi ci ha detto che sarebbe stata una partita in cui avremmo avuto bisogno di essere sempre in gioco, di crederci nei momenti difficili. La squadra nel suo complesso ha fatto la differenza. Dobbiamo portarlo in finale per ottenere quel “.
Carol, (17 punti – 7 in attacco e 10 a muro): “La partita di oggi è stata ricca di emozioni. L’abbiamo affrontata con l’obiettivo di giocare ogni punto come una squadra. Sapevamo di dover affrontare una grande attaccante come la Egonu e siamo state tatticamente molto disciplinate. L’impegno del nostro gruppo ha fatto la differenza. Vogliamo portare il titolo in Brasile. Non è stato facile raggiungere questa finale, siamo cresciute molto come gruppo. Ora dobbiamo pensare alla Serbia.”
Carol Gattaz (11 punti – 8 in attacco e 3 a muro): “È stato un dono divino essere qui con questo gruppo meraviglioso. È fantastico giocare con questa squadra. Siamo state lucide nei momenti decisivi ed è stato incredibile. Siamo molto felici di essere in finale, ma ora dobbiamo voltare pagina e pensare alla finale contro la Serbia.”
José Roberto Guimarães, allenatore del Brasile: “La disciplina tattica della squadra è stata incredibile. Abbiamo realizzato 21 punti a muro e 22 in contrattacco. Ho visto una squadra molto unita, tutte si sono aiutate a vicenda per tutto il tempo. Questo gruppo è davvero fantastico. Il segreto di questa squadra è il duro lavoro e la dedizione. Sapevamo di non essere tra le favorite, ma è una squadra molto ben guidata da Gabi. Sono molto attente alla dieta e al riposo. Nemmeno nei miei sogni più sfrenati avrei potuto immaginare di battere l’Italia per 3-1 in semifinale”.